Capita a tutti prima o poi, nella vita abbiamo un periodo molto coinvolgente, oppure al contrario, sperimentiamo un momento di stasi totale e di assenza di stimoli, per cui sentiamo di non aver nulla da condividere.
A volte capita anche di vivere un momento particolarmente consumante a livello emotivo, che ci prende tutte le energie, per cui non ne rimangono molte per la condivisione.
Quando succedono momenti del genere, come facciamo a mantenerci attivi sui social senza cadere nel dimenticatoio?
Innanzitutto stai tranquilla/o perché a meno che il tuo periodo NO non duri per anni, non cadrai affatto nel dimenticatoio, anzi; le persone ti verranno a cercare quando si accorgeranno della tua assenza (certo, questo accadrà se hai lavorato bene in precedenza con la tua presenza online).
È assolutamente normale avere periodi in cui ci si ritira, e se proprio vuoi saperlo per me è anche sano, perché non si può sempre stare sul pezzo in modo continuativo e sperare di operare sempre al massimo delle nostre energie: il momento di down arriva quasi sempre, ed è giusto che sia così, anche se ci sforziamo di non consumarci dietro al lavoro e calibriamo bene i nostri momenti di pausa, prima o poi un momento ritiro arriva per tutte, non c’è nulla di cui colpevolizzarsi o dispiacersi.
Ed è proprio per questo che avere una strategia solida e una programmazione sensata è fondamentale, perché vanno a sopperire lì dove la nostra energia si ritira e non ce la fa.

Evita di condividere a tutti i costi un momento particolarmente vulnerabile sui tuoi canali social.
Sarebbe una forzatura e non ce n’è bisogno, niente sensi di colpa o pressioni a giustificarti per la tua assenza!
Ecco alcuni consigli pratici per far sì che un momento NO non vada a rovinare tutto il lavoro fatto in precedenza, e anche far sì che tu possa viverlo con serenità, evitando di togliere energia e tempo a qualsiasi cosa tu stia vivendo nella tua vita reale:
- Abbi una strategia molto chiara nel caso tu voglia temporaneamente affidare i tuoi social a qualcun altro perché sai che per molto tempo non potrai occupartene personalmente (possiamo crearla insieme qui).
- Programma i tuoi contenuti spaziando a sufficienza tra l’uno e l’altro, in modo da andare a coprire il tempo più lungo possibile con contenuti sempreverdi. Con sempreverde intendo un contenuto non collegato a uno specifico prodotto o a un lancio, si tratta di quei contenuti che parlano di te e dei tuoi valori, che costruiscono il tuo brand e coinvolgono chi ti segue. Volendo, puoi anche occuparti di questi contenuti separatamente dal resto della programmazione, così da essere sicura/o di aver sempre qualcosa che viene pubblicato almeno che so, una volta a settimana, in caso la situazione sia di totale ritiro e assenza dai social.
- Non aver paura della ripetizione, a meno che tu non abbia una schiera di stalker al posto di normali follower, nessuno si ricorderà di quel post che hai pubblicato sei mesi fa, quindi prendilo, copialo e riprogrammalo fiduciosa/o anche sullo stesso canale se vuoi: i nuovi follower vedranno qualcosa che non hanno mai visto, e i vecchi si rinfrescheranno la memoria (perché anche se si ricordano che avevi già pubblicato quel pezzo, non ti verranno a sgridare, magari qualcuno ti ringrazierà anche per il aver ricordato loro quella cosa).
Un ultimo consiglio che ti do è quello di evitare di condividere a tutti i costi la situazione che stai passando in questo momento, soprattutto se è una situazione difficile che ti porta via tanta energia.
Sento di doverlo dire perché ultimamente si è diffusa molto l’idea che essere vulnerabili sui social sia la chiave di tutto, del successo, della viralità, dell’amore dei tuoi follower… io dico che puoi anche evitare, e che anzi è meglio evitare finché non vieni fuori dalla situazione e sei in grado di decidere lucidamente cosa vuoi veramente condividere e cosa no, e soprattutto a quel punto avrai anche in tasca delle lezioni che hai imparato e che potrai condividere con gli altri, trasformando un momento NO in un’opportunità di crescita anche per chi ti segue.
Non farti trascinare dal senso di colpa o dalla sensazione che devi qualcosa a qualcuno e che quindi devi in qualche modo giustificarti della tua assenza, non devi. Non devi provare niente a nessuno, e la tua vita è la cosa più importante.
Tu come affronti i momenti NO in relazione alla tua comunicazione? Ti chiudi a riccio o continui a far finta di niente, pubblicando come se nulla fosse, oppure ancora condividi tutto con chi ti segue?
Intanto ti racconto come reagisco io: mi chiudo a riccio fino a nuovo ordine, e a volte questo ritiro dura mesi, se non anni. Se mi segui da un po’ saprai che studio lo Human Design, e questa caratteristica di espormi e poi ritirarmi in maniera ciclica fa parte del mio Profilo (5/1 in caso ti interessi di Human Design e fossi curiosa), per cui non ne faccio un grande problema, anche perché avevo capito che la storia fosse questa anche prima di conoscere lo Human Design, solo che prima me ne facevo una colpa, ora invece so che funziono così e che ho dei momenti di ritiro anche lunghi, che non sono nemmeno necessariamente momenti negativi, ma semplicemente sono momenti in cui mi ritiro e aspetto il momento giusto per tornare a calcare i palchi della vita social(e).
Come faccio a sapere quando è il momento giusto e come fai a saperlo tu se ti trovi in una situazione no in questo momento? È facile a dirsi e un po’ meno facile a farsi, ma sostanzialmente se ti sembra una forzatura condividere ed esporti, non è ancora il momento giusto; lascia marinare qualsiasi cosa sia che ti sta coinvolgendo adesso, vivila totalmente e completamente, evita di opporre resistenza e vedrai che probabilmente durerà di meno e imparerai molto di più.
L’istinto ti guiderà quando sarà il momento di rimetterti al volante e ricominciare a condividere.
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